Nella data del 12 ottobre 2020, presso il salone Cruto, si è svolto il primo tavolo informativo sulla situazione “Ponte Nuovo”, convocato dal neo eletto Sindaco di Alpignano Steven Palmieri. A coordinare l’incontro erano presenti, per il Comune di Alpignano, il Sindaco e il responsabile dei lavori pubblici.
Presenti in sala molti dei soggetti coinvolti, tra i quali i rappresentanti delle opposizioni, la Coldiretti, GTT, i Sindaci di alcuni comuni limitrofi, la Croce Verde, la Polizia Locale del Comune di Pianezza, l’Istituto Comprensivo di Alpignano, il Comitato Ponte Nuovo, il Comitato Genitori, l’Istituto “G. Dalmasso” ecc.
I rappresentanti di Città metropolitana, proprietaria del ponte ed ente che si sta occupando della realizzazione dei lavori di messa in sicurezza dello stesso, che tutti aspettavamo di incontrare, purtroppo non erano presenti all’incontro. Ci rendiamo però conto che un preavviso di un giorno, senza accordi preventivi,
è un tempo troppo breve per organizzare incontri ai quali devono partecipare soggetti gravati da innumerevoli responsabilità e conseguenti impegni.
L’incontro è stato un’occasione per ricapitolare quanto già è stato evidenziato in questi ultimi mesi senza avere risposte a molte delle numerose domande sorte, dato che i tecnici di Città Metropolitana non sono stati messi in condizione di poter partecipare e alcune domande comportano valutazioni sulla disponibilità di
risorse economiche da parte del Comune di Alpignano.
I presenti all’incontro hanno appreso che verranno installati dei portali per limitare l’accesso ai mezzi oltre le 3,5 tonnellate. I portali con un’altezza pari a 2,5 metri determinano alcune criticità tra le quali l’impossibilità di transito delle ambulanze che hanno un’altezza superiore a tale limite.
È fondamentale che il Sindaco attivi un dialogo con i responsabili della Croce Verde di Alpignano in primis, ma anche con i responsabili del servizio di Dipartimento Emergenza Urgenza 118, al fine di modificare l’altezza di detti portali per consentire il passaggio delle ambulanze.
È necessario che si trovino soluzioni in tempi brevi per consentire a tutti i mezzi di trasporto pubblico di effettuare il regolare servizio con le tratte e i percorsi precedentemente stabiliti dall’Agenzia della mobilità piemontese.
Nell’incontro è emersa un’ulteriore problematica: i ragazzi che utilizzano la linea gialla dello scuolabus devono uscire mezz’ora prima dell’orario scolastico. Questo, come sottolineato dalla dirigente scolastica presente all’incontro, incide sulla frequenza scolastica e potrebbe portare, se perpetuato per l’intero anno,
all’invalidazione dell’anno scolastico per il superamento del limite delle assenze. È necessario che l’amministrazione comunale si faccia carico di questa problematica giungendo ad una soluzione in tempi rapidi.
Con la speranza che le prossime riunioni siano organizzate con maggiore attenzione nei confronti dei partecipanti e di conseguenza possano essere più proficue, si attende l’esecuzione delle attività enunciate e ulteriori comunicazioni in relazione agli impegni presi dal Sindaco.