Lunedì 30 novembre alle ore 18.00, si è svolto il Consiglio Comunale. Nel rispetto delle norme anti Covid-19, è avvenuto in videoconferenza per i consiglieri e in modalità streaming per la cittadinanza. A questo link troverete la registrazione del consiglio comunale: https://www.facebook.com/alpignano.giovani

INTERROGAZIONI.
Il gruppo di Obiettivo Alpignano ha presentato due interrogazioni di cui riportiamo link interno del nostro blog per ogni approfondimento: https://www.obiettivoalpignano.it/2020/11/25/le-nostre-interrogazioni-al-prossimo-consiglio-comunale/.
Ad entrambe ha dato riscontro l’Assessore Barbiani che non ha fornito risposte precise in quanto il tempo a disposizione, approssimativamente 40 giorni, dopo l’insediamento della nuova giunta non ha permesso un maggiore approfondimento delle tematiche da noi sollecitate e molto sensibili alla cittadinanza. A tal fine l’Assessore provvederà quanto prima ad argomentare in modo più esaustivo il riscontro alla nostre domande e richieste. All’interrogazione “Installazione Ponte Bailey” il nostro consigliere Sandro Albrile ha espresso insoddisfazione alla risposta ricevuta mentre all’interrogazione “Riapertura sala d’attesa stazione ferroviaria Alpignano”, il consigliere Andrea Oliva si è dimostrato soddisfatto, in quanto pur non ricevendo argomentazioni specifiche, è stata espressa dall’Assessore Barbiani l’intenzione di promuovere un dialogo con la società RFI, per valutare un protocollo d’intesa che definisca la riapertura e la gestione della sala d’attesa della stazione ferroviaria di Alpignano.

COMUNICAZIONI.
Prende la parola il Sindaco Steven Giuseppe Palmieri per informare sullo stato di avanzamento lavori spostamento poliambulatori ASL presso il Movicentro e circa gli accertamenti T.a.r.i. che a breve perverranno nelle nostre abitazioni in caso di morosità per gli anni dal 2015 al 2020.
In merito ai poliambulatori, viene comunicato che a gennaio l’ASL indirà il bando di gara per eseguire i lavori ad Aprile. Approssimativamente si presume che il trasferimento verrà concretizzato in autunno 2021.
Gli accertamenti T.a.r.i. riguarderanno i mancati pagamenti della tassa rifiuti nel periodo compreso tra il 2015 ed il 2020. Si tratta di solleciti con notifica per cui il Sindaco invita la cittadinanza coinvolta a mettersi in contatto con gli uffici comunali per concordare la regolarizzazione delle pendenze. Purtroppo la voce dei crediti di dubbia esigibilità è una posizione molto sostanziosa del nostro bilancio comunale.

RATIFICA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 74/2020 IN DATA 04/11/2020: “VARIAZIONE N. 9 AL BILANCIO DI PREVISIONE 2020-2022”.
L’ assessore Vittorio Granisso illustra la proposta di delibera asserendo che la variazione di bilancio è dovuta ad urgenze per cui è necessario ratificare la delibera di Giunta del 4 Novembre 2020 entro 60 giorni.
Le voci oggetto di variazione, sia in parte corrente che in parte capitale riportate nella delibera e nella documentazione ricevuta dai consiglieri venerdì 27 Novembre, sono molteplici tra cui le spese inerenti il mantenimento del C.O.C. – Centro Operativo Comunale per € 15.000,00 e l’integrazione di € 190.507,50 per progetto bonifica amianto edifici comunali finanziato, per € 153.562,50 dalla Regione Piemonte e per € 36.945,00 da risorse proprie comunali.
Il nostro capogruppo Andrea Oliva esprime la propria soddisfazione per il cofinanziamento della bonifica dell’amianto. E’ un risultato ottenuto, grazie all’istituzione, nella passata amministrazione, dell’ufficio bandi. In tal contesto, il consigliere Oliva evidenzia che la buona gestione di un Comune si fonda sulla programmazione dei lavori nonché sulla costante manutenzione del bene pubblico e non procedere per cassa come avveniva antecedentemente la sua carica di Sindaco.
Sottolinea altresì che l’esposizione della delibera dell’assessore Granisso è stata poco dettagliata: è un esempio l’aver comunicato lo stanziamento di € 15.000,00 per il mantenimento del C.O.C. senza aver menzionato come la somma fosse spesa; ciò denota mancanza di programmazione e trasparenza amministrativa.
Oliva precisa che le variazioni portate in delibera devono essere ben dettagliate affinché i consiglieri possano comprenderne meglio i contenuti e discuterne appropriatamente in sede consiliare; diversamente viene inficiata la discussione in Consiglio Comunale ed il voto diventa frutto di un auto apprendimento dei contenuti della delibera. Vengono pertanto, senza critica, esortati Assessori e Sindaco ad essere più esaustivi nelle loro esposizioni.
Altra puntualizzazione l’inaccettabile ricezione degli atti del Consiglio Comunale, il venerdì pomeriggio qualora il consiglio stesso sia convocato per il lunedì successivo. In tal modo non si permette ai consiglieri di prepararsi, approfondire gli argomenti interfacciandosi anche con gli uffici comunali. Come gruppo Obiettivo Alpignano, si è chiesto la modifica del regolamento del Consiglio Comunale, affinché la documentazione del Consiglio pervenga in termini più consoni all’attività che dovrà svolgere ciascun consigliere di minoranza.
Il nostro voto a tale delibera è stato l’astensione, per mancanza di informazioni e dati comprovati come lo stanziamento dei 15.000,00 € che non devono essere indirizzati al mantenimento del C.O.C ma al corretto esercizio delle funzioni di questo importante organo. Unica nota positiva e comprensibile di questa delibera è il cofinaziamento con la Regione per lo smaltimento dell’amianto dagli edifici di proprietà del Comune.

PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2020-2022. ELENCO ANNUALE 2020. 2ª MODIFICA.
L’assessore Barbiani illustra in maniera molto sintetica la proposta di delibera.
La modifica del programma triennale dei lavori pubblici deriva dall’intervento di manutenzione straordinaria – bonifica manufatti contenenti amianto dell’ex scuola Filippo Turati di € 111.741,60, già discussa in commissione tecnica.
Il capogruppo Andrea Oliva, ricorda come l’attività svolta dall’amministrazione precedente nel dare una maggiore attenzione alla valutazione e valorizzazione del personale, motivandolo con incentivi economici in base ai risultati ottenuti ed agli obiettivi preposti, abbia portato, ad esempio, l’ufficio tecnico, coadiuvato dal nuovo ufficio bandi nel reperire i fondi necessari, a progettare internamente gli interventi senza avvalersi di consulenze esterne. E’ conseguente, pertanto, un maggiore beneficio delle casse comunali ed un non indifferente risparmio economico.
Pur soddisfatti nel notare che linee guida di cui sopra, siano state adottate dall’attuale amministrazione e che gli uffici non siano stati smantellati, sarebbe opportuno normare gli incentivi e renderli permanenti; attività, quest’ultima, che in qualità di sindaco, l’ora consigliere Andrea Oliva, non ha potuto concludere.
Il nostro capogruppo Andrea Oliva ha concluso dichiarando l’astensione del gruppo alla modifica proposta dall’Amministrazione.

APPROVAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO PER L’ESERCIZIO 2019.
L’ assessore Granisso affiancato dal Dott. Cangini, direttore dell’Area Finanziaria del Comune di Alpignano, relazionano la complessa redazione del bilancio consolidato, previsto dall’armonizzazione contabile ed ottenuto verificando la situazione finanziaria, economica e patrimoniale del Comune, delle società partecipate e dei consorzi in capo al G.A.P. (Gruppo Amministrazione Pubblica). Sebbene venga evidenziata una perdita di € 219.000,00, già patrimonializzata e pertanto abbattuta, il collegio dei revisori ha espresso parere favorevole.
Interviene il nostro capogruppo Andrea Oliva ringraziando il Dott. Cangini per la spiegazione di un argomento sicuramente molto complesso e asserendo che per questo genere di delibere è indispensabile avere fiducia nei tecnici e revisori contabili. In riferimento a critiche pervenutegli da ex assessori ed ex consiglieri relative ad una maldestra passata amministrazione che ha lasciato un buco di bilancio, il consigliere Oliva chiarisce che il disavanzo dello scorso anno si è determinato perchè in fase preventiva si è gestito il bilancio su una parte dello stesso (FCDE= Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità) permettendo il pareggio, mentre successivamente parte del denaro è stata impegnata nel capitolo di spesa relativo agli accantonamenti, creando il disavanzo, che verrà ripianato con piano pluriennale.
Andrea Oliva ritiene, valutando un aspetto del bilancio consolidato che è quello di mettere in evidenza la chiusura delle società partecipate i cui disavanzi andrebbero ripianati con soldi pubblici, la situazione del Comune di Alpignano non drammatica, anzi positiva, all’interno delle partecipate. Riferisce che il Comune di Alpignano ha deciso di sostenere con coraggio e forza (e si augura che questa nuova amministrazione proceda su questa strada) la partecipazione del 70% della Società Per La Condotta Di Acque Potabili che grazie agli utili conseguiti pone il Comune in posizione di pregio. Dato che qualifica l’ottima gestione della partecipata che tra l’altro applica delle tariffe molto più concorrenziali rispetto quelle della Smat. Oliva, pertanto, elogia i dipendenti della società acque potabili e l’amministratore unico per le capacità gestionali le quali consentono di raggiungere buoni risultati d’esercizio.
In ultimo, nonostante non sia stata ancora proposta l’assicurazione per la responsabilità che i consiglieri hanno nell’esercizio delle proprie funzioni, sulla base della fiducia riposta nel lavoro svolto dagli uffici comunali e dai revisori dei conti, il nostro gruppo ha votato a favore dell’approvazione del bilancio consolidato.

VERIFICA SUSSISTENZA EQUILIBRI DI BILANCIO 2020-2022 E RICOGNIZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI ESERCIZIO 2020 DI CUI ALL’ARTICOLO 193 DEL D.LGS. 267/2000.
Illustra la delibera il Dott. Cangini evidenziando le variazioni, le attività, le passività ed ogni voce più influente di bilancio. Nonostante lo slittamento della riscossione della Tari da aprile a settembre per l’emergenza sanitaria, le difficoltà emerse con la pandemia e grazie alle buone attività di amministrazione degli anni precedenti che hanno portato ad avere un fondo cassa che riporta una liquidità per l’Ente di € 1.103.380,22 non è stato necessario ricorrere ad anticipazioni di cassa.
Interviene il nostro capogruppo Andrea Oliva che vota positivamente la delibera.

VARIAZIONE N. 10 AL BILANCIO DI PREVISIONE 2020-2022.
L’assessore Granisso informa che questa è l’ultima variazione in approvazione nel corso del 2020; ulteriori saranno possibili in virtù dell’ emergenza Covid-19. I punti principali della parte corrente sono le minori entrate inerenti IMU per € 36,000,00 e multe per € 24.000,00 mentre circa € 130.000,00 sono di maggiori entrate per recupero di IMU, ICI e TARI in precedenza evasi. E’ stato, inoltre, introitato un contributo statale di € 100.000,00 pervenuto in relazione all’alto tasso dei contagi Covid-19.
Interviene il nostro consigliere Andrea Oliva, scettico e turbato dall’informatizzazione dell’ente e dalla gestione del personale in quanto l’utilizzo delle attrezzature informatiche e la modalità di lavoro in smart working all’interno del Comune al momento non sono disciplinati da un preciso regolamento. Obiettivo Alpignano è favorevole al ricorso dello smart working ma sarebbe opportuno garantire presenza di personale negli uffici in relazione con in pubblico, con una corretta rotazione del personale. Oliva ritiene che la delibera di noleggio di 26 computer per 36 mesi sia antieconomica in quanto la medesima comporta una spesa di quasi il doppio del valore di acquisto di un pc e non è soddisfatto delle spiegazioni ricevute in commissione. Non contesta la legittimità dell’azione, ma l’eccesso di spesa. Non è altresì ammissibile che il maggior esborso sia giustificato dalle voci di spesa per assistenza e manutenzione essendo tali servizi integrati all’interno di un contratto professionale di lavoro di due dipendenti regolarmente in forza al Comune di Alpignano, almeno che, in un prossimo futuro, sia prevista l’intenzione di eliminare l’ufficio C.E.D.
Altro punto di rilievo. Il consigliere Oliva al fine di evitare un aggravio di lavoro agli uffici comunali per richiesta di accesso agli atti, ha domandato direttamente al Dipartimento per gli affari interni e territoriali quanto il Comune abbia introitato con i trasferimenti erariali ovvero i contributi che spettano per fattispecie specifiche di legge. Le casse comunali hanno avuto diritto ad incassare per l’anno 2020, la somma di € 768.667,75 e la maggior parte di questi fondi, che non hanno vincoli di spesa, avrebbero potuto essere impiegati per la gestione delle minori entrate tanto lamentate ad inizio Consiglio dal Sindaco Steven Giuseppe Palmieri che in tal contesto, pur manifestando comprensione per le difficoltà imposte dal periodo ai cittadini, commercianti e aziende, le partite Iva, ha esortato al sacrificio ed invitato a “non fare i furbetti”. Oliva si dimostra critico verso tale affermazione e verso l’amministrazione che non ha riferito di aver introitato un’ingente somma di denaro evidenziando che mentre lo Stato decide di indebitarsi a favore della ripresa, l’amministrazione comunale invita “a non fare i furbetti”. Si aspetta, pertanto, che la somma di cui sopra venga ripartita in attività già pianificate anche se finora è stata resa evidente la mancanza di programmazione amministrativa.
Il Sindaco Steven Giuseppe Palmieri risponde chiedendo di non fare bagarre politica. Oliva controbatte lamentando che ha espresso semplicemente un pensiero politico ed amministrativo diverso dal suo, un disappunto sulla mancanza di programmazione sulle entrate relative al Covid-19. La bagarre è nella testa di chi la vede dopo essere stato messo in difficoltà e contrastato da chi espone un pensiero diverso.
Interviene il consigliere Renato Mazza, concordando e complimentandosi su ogni iniziativa della maggioranza, ricordando che anche i contributi ricevuti per gli ospiti della struttura del Parlapà, durante l’amministrazione Oliva, non furono usati per lo scopo per cui erano stati erogati. Oliva evidenzia la poca conoscenza, del consigliere Mazza, della legge e dell’utilizzo dei fondi stanziati dal Governo, rispondendo che le somme ricevute furono impiegate nel rispetto delle norme ed assunte a favore della città di Alpignano, in quanto non erano da destinarsi a progetti inerenti l’accoglienza degli immigrati.
In conclusione i nostri consiglieri Albrile ed Oliva si dichiarano contrari all’approvazione della variazione n.10, che comunque passa per la maggioranza dei voti degli aventi diritto.