Mese: Marzo 2021

LA MAGGIORANZA METTE IL BAVAGLIO ALLE MINORANZE

In data 19.03.21 apprendiamo con stupore e perplessità che la segreteria del sindaco ha inviato una comunicazione ai nostri consiglieri in merito alla decisione, univoca, da parte della Giunta su proposta del Sindaco e dell’assessore Granisso (D.G. N.79 del 18.11.2020), di attuare un taglio netto agli interventi dei gruppi consiliari di minoranza nel periodico comunale “Alpignano News”, riducendo di fatto tale possibilità di espressione ad un’ unica data annuale “che verrà comunicata successivamente” in occasione della pubblicazione di un “numero speciale” della rivista all’anno, rispetto alle 3 uscite degli anni passati.


Di fronte a questa comunicazione rimaniamo basiti, in questo modo si lede il diritto della minoranza e quindi di tutta la cittadinanza rappresentata da essa (circa il 50% della popolazione) di comunicare il proprio punto di vista rispetto all’attività dell’amministrazione in carica; a questo punto l’amministrazione farebbe meglio a cambiare il nome, da periodico comunale a “giornale di maggioranza”.

Riteniamo antidemocratico, preoccupante ed offensivo considerare “speciale” l’intervento delle minoranze, anche se ci rendiamo conto che il filo rosso di alcune miopi amministrazioni non accetti il mancato allineamento con il potere in carica.
Come cittadini alpignanesi ci aspettiamo dal sindaco, che proviene da un partito che si dice “democratico”, un passo indietro rispetto alla decisione di mettere un bavaglio alle minoranze.


Questo oltretutto non è l’unico episodio nel quale sono state messe da parte le minoranze: in molteplici occasioni istituzionali i consiglieri di minoranza non sono stati informati.

Ecco tutte le manifestazioni dove i nostri consiglieri non hanno ricevuto comunicazione


L’ex presidente del Consiglio Toni Pennisi In merito alle regole fa presente che l’art. 20 del regolamento del Consiglio comunale di Alpignano recita:

Articolo 20 – Diritto alle funzioni rappresentative

  1. I Consiglieri hanno il dovere di partecipare alle cerimonie, celebrazioni e manifestazioni indette dall’Amministrazione Comunale.
  2. A tal fine il Presidente informa i Consiglieri delle cerimonie, celebrazioni e manifestazioni indette.

Come possono i consiglieri di minoranza partecipare alle manifestazioni e alla vita pubblica se non vengono informati da colui che dovrebbe essere il garante del Consiglio comunale?

LA MAGGIORANZA IMPONE LE NOMINE IN COMMISSIONE EDILIZIA, ESCLUDENDO LA CATEGORIA DEI GEOMETRI E SENZA CONSIDERARE MINIMAMENTE LA PARITÀ’ DI GENERE.

I consiglieri comunali di Alpignano Sandro Albrile, Linda Genre, Kevin Gaeta, Davide Martino e Andrea Oliva dopo la riunione della commissione tecnica tenutasi in data 18/03/2021 durante la quale, tra i vari argomenti, è stato trattato quello relativo alla prossima nomina dei componenti della Commissione Edilizia Comunale, esprimono il proprio dissenso rispetto alla proposta enunciata dalla maggioranza. Una proposta, quella della maggioranza, imposta bocciando le  nomine suggerite dall’opposizione. Tale  proposta ha come risultato l’assenza dalla Commissione Edilizia del genere femminile e l’assenza della categoria professionale dei geometri.  


 “Sulla qualifica professionale siamo contrari nel discriminare una categoria, quella dei geometri, da sempre in prima linea al servizio dei cittadini nella gestione delle pratiche edilizie”, esprimono i suddetti consiglieri di opposizione.  
L’assenza della parità di genere è una proposta intollerabile, soprattutto perché proviene da una maggioranza che della parità di genere ha fatto un punto ben preciso nel proprio programma elettorale che recita in questo modo: “Bisogna salvaguardare le differenze di genere senza i fraintendimenti degli obblighi di legge (“le quote”, le “pari opportunità”), che spostano un concetto naturale come quello di uguaglianza sul piano dell’obbligo. L’emarginazione è frutto di cattiva educazione, sin dall’infanzia, e su questo occorre intervenire, in modo che la parità possa un giorno esserci senza che ci sia la legge a imporla” 


La proposta fatta dalla maggioranza non è così accettabile.  Confidiamo nella sensibilità, nella coerenza, nel senso di responsabilità e nell’onestà intellettuale di tutti i consiglieri comunali e del Sindaco nel poter rivalutare tale proposta e trovare, in sede di consiglio, una proposta alternativa e soprattutto equa.

Andrea Oliva (Obiettivo Alpignano)

Sandro Albrile (Obiettivo Alpignano)

Linda Genre (Alpignamo)

Kevin Gaeta (Martino Sindaco)

Davide Martino (Martino Sindaco)