Giovedì 12 novembre alle ore 19:00, si è svolto il Consiglio Comunale. Nel rispetto delle norme anti Covid-19, è avvenuto in videoconferenza per i consiglieri e in modalità streaming per la cittadinanza.

A questo link troverete la registrazione del consiglio comunale: https://www.facebook.com/alpignano.giovani

1. INTERROGAZIONI.

Nessuna interrogazione discussa. Il Consigliere Linda Genre aveva presentato due interrogazioni di cui il Presidente del Consiglio nel successivo punto dell’ordine del giorno ha dato spiegazioni sulla mancata presa in carico.

2. COMUNICAZIONI.

Interviene il Presidente del Consiglio per comunicare:

“a seguito delle precisazioni richieste al Consigliere Linda Genre e dalla stessa formulate, si comunica quanto segue:

l’interrogazione relativa al Commercio riceverà risposta scritta e quindi non verrà illustrata questa sera;

l’interrogazione relativa alla “giornata della memoria”, poichè riveste le caratteristiche della “mozione”, verrà ripresentata in tale forma dal Consigliere Genre.”

3. CIDIU SPA – APPROVAZIONE DELLE MODIFICHE ALLO STATUTO SOCIETARIO E PRESA D’ATTO DELLA FUORIUSCITA DI AMIAT S.P.A. E CONSEGUENTE ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE – ULTERIORI DETERMINAZIONI.

Il Capogruppo di Alpignano Ecologica illustra la proposta di delibera, dovuta alla scadenza della convenzione con CIDIU S.p.A. per la gestione dei rifiuti urbani.

Interviene il nostro Capogruppo Andrea Oliva chiedendo di approfondire e discernere i dettagli di delibera, per una maggiore comprensione da parte dei consiglieri affinchè i medesimi possano svolgere una votazione più ponderata; nello specifico: la variazione dello statuto, il controllo analogo e la costituzione dell’assemblea.

Dopo un ulteriore esame della delibera da parte del Presidente del Consiglio, gli interventi dei consiglieri di maggioranza sono tutti orientati all’approvazione della stessa ritenendo l’atto positivo sotto ogni profilo: qualitativo di servizio e garanzia di occupazione della forza lavoro.

Tra gli interventi dei consiglieri di opposizione rilevante è quello di Andrea Oliva sul nuovo assetto societario: “Questa non è una delibera tecnica, questa è la delibera politica per eccellenza.”

Con tale affermazione il consigliere Andrea Oliva intende smentire che una gestione privata possa portare tagli all’occupazione od a nessun controllo sul servizio svolto. In tale situazione i posti di lavoro sarebbero tutelati per legge, il gestore che subentra sarebbe obbligato ad assorbire il personale in forza al momento del subentro ed il Comune potrebbe sanzionare il gestore nel caso in cui riscontrasse un calo di qualità del servizio. Inoltre indire un bando di gara consentirebbe al Comune un risparmio monetario, considerata la base d’asta al ribasso.

Ricordiamo che il CIDIU S.p.A è una società per azioni nella cui compagine vi sono 17 soci azionari rappresentati dai Comuni in cui viene svolto il servizio, mentre una minima quota di azioni viene detenuta per lo 0,06% dal Consorzio C.A.DO.S. e per il 4,822% dall’ AMIAT S.p.A..

Affinché il CIDIU S.p.A. possa attuare la gestione dei rifiuti secondo il modello dell’in house providing, è necessario che sia società a partecipazione pubblica e non abbia al suo interno organi privati; questo ha comportato la necessaria acquisizione delle proprie azioni detenute da AMIAT S.p.A. che deteneva n. 209.060 azioni pari al 4,822% del capitale sociale, pari all’importo di € 2.655.404,42.

Conseguentemente si è resa necessaria la modifica del proprio statuto e della stessa struttura societaria, quest’ultima con l’acquisizione del ramo d’azienda di CIDIU Servizi S.p.A. per quanto riguarda la raccolta ed il trasporto dei rifiuti urbani, l’utilizzo degli automezzi e l’impiego del personale. CIDIU S.p.A ha dovuto inoltre cedere alla controllata CIDIU Servizi S.p.A, beni immobili quali la discarica di Bruere nei territori tra Alpignano e Rivoli e l’A.I.A. (Autorizzazione Integrata Ambientale) della discarica esaurita di Cassagna in Pianezza.

A sua volta AMIAT S.p.A ha acquistato il 17,9% delle azioni di CIDIU Servizi S.p.A. rientrando nella disponibilità delle discariche, per il medesimo valore incassato per la cessione delle azioni di CIDIU S.p.A. pari ad € 2.655.404,42 che non verranno versati alla vendita, ma in un secondo tempo, non chiaro e definito, che lascia presagire che con tale operazione stiamo accettando una cambiale di cui non sappiamo quando e come verrà pagata.

Per quanto ne possa dire qualche consigliere di maggioranza, questa operazione commerciale porterà profitto esclusivamente ad AMIAT S.p.A..

Come gruppo politico non vorremmo che questo nuovo assetto societario e questa manovra finanziaria siano le basi di future nomine partitiche per politici “trombati”.

In conclusione i nostri consiglieri hanno evidenziato tutti i punti deboli di questa attività, chiarendo che il loro voto favorevole è per poter esercitare con maggiore diritto, anche direttamente come consiglieri presso il CIDIU, il controllo della gestione. Vi abbiamo concesso il servizio, adesso vi controlliamo.

4. COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI – NOMINA COMPONENTI.

Nella nomina dei consiglieri per le 4 commissioni consiliari, la maggioranza ha accettato e votato favorevolmente a tutte le richieste di nomina della minoranza che ha proposto i nominativi in accordo.

1 Commissione Affari generali

BOSIO

LEONARDI

BALDI

BRIGNOLO

MARTINO

MAZZA

2 Commissione Affari finanziari

SCIUTO

CLEMENTE

GIACOMINO

ZANELLO

ANDREA OLIVA

MARTINO

3 Commissione Tecnica

ZANELLO

BRIGNOLO

GIACOMINO

GEMELLO

SANDRO ALBRILE

GENRE

4 Commissione Servizi alla persona

BOSIO

GEMELLO

SCIUTO

BALDI

GAETA

SANDRO ALBRILE